La pausa per le nazionali è utile non solo per fotografare la situazione ai vertici della classifica, ma anche per verificare i movimenti ai piani più bassi, quelli cioè della zona retrocessione.
Andiamo quindi a vedere i club coinvolti al momento nella lotta per non retrocedere in Serie B, analizzando le loro chance di salvezza.
Il Chievo senza Ventura è in piena crisi
Anche se ha pienamente recuperato i punti di penalizzazione inflittigli dalla giustizia sportiva quest’estate, il Chievo di Campedelli sta attraversando una fase a dir poco disastrosa: sette sconfitte di fila e una gestione, quella di Gian Piero Ventura, che è durata solo un mese.
I numerosi infortuni e la penalità sportiva possono essere le uniche valide scusanti per questa situazione di piena crisi agli occhi dei tifosi, i quali dopo 11 anni di permanenza in serie A saranno destinati a vedere i propri beniamini gialloblù tornare a militare nel campionato cadetto.
Per questa ragione gli esperti mettono al primo posto i clivensi nella speciale classifica delle papabili retrocesse.
Il Frosinone di Longo segue a ruota
Al secondo posto dei club a rischio Serie B troviamo il Frosinone di Longo, che tuttavia è reduce da 4 risultati utili consecutivi, tra i quali il pareggio a sorpresa in casa della Fiorentina, con un gol sensazionale del giovane scuola Inter Pinamonti.
Tenacia, spirito di squadra e gioco a tratti gradevole sono le caratteristiche positive di un gruppo che però attualmente è al penultimo posto in classifica, con soli 7 punti come bottino di guerra; di qui le alte probabilità di salutare la Serie A a fine stagione.
L’Empoli sceglie Iachini per risollevare le proprie sorti
L’avvicendamento in panchina tra Andreazzoli e Iachini ha avuto come risultato il 2-1 inflitto all’Udinese, altra squadra che non naviga certo in acque tranquille.
Nonostante un calendario ostico per l’Empoli, in cui ha affrontato Juventus e Napoli a breve distanza – peraltro con prestazioni ad alti livelli e a tratti bel gioco, specialmente nella gara contro i bianconeri – i tre punti guadagnati contro i friulani sono una vera e propria boccata d’ossigeno, anche se il terzultimo posto proprio in coabitazione con questi ultimi non fa di certo ben sperar ei tifosi toscani.
L’Udinese tiene sulla corda il giovane Velasquez
Parlando proprio di Udinese, la sconfitta contro l’Empoli fa tremare la panchina del tecnico Velazquez, che ha racimolato soltanto un punto nelle ultime sette giornate, anche se va detto che Rodrigo De Paul e compagni hanno dovuto affrontare in rapida successione big quali Juventus, Napoli, Lazio e Milan.
Attualmente terzultima a 9 punti, gli stessi dell’Empoli, l’Udinese potrebbe riscattarsi come ha più volte dimostrato di saper fare; di qui un’incertezza di fondo anche da parte degli esperti, che la relegano ai margini della classifica delle papabili retrocesse.
Il Bologna di Inzaghi e l’amaro pareggio col Chievo
Quello di domenica scorsa è stato un pareggio rocambolesco ma che ha lasciato negli uomini di Pippo Inzaghi l’amaro in bocca, visti i valori messi in campo.
La situazione di classifica parla di 10 punti e di un quintultimo posto che al momento mette al riparo i felsinei dal baratro della B; tuttavia il ruolino delle ultime gare parla chiaro: tre pareggi contro Spal, Frosinone e Chievo, una sconfitta con il Cagliari e una vittoria contro l’Udinese. Un cammino di certo complicato, specie nell’avvio, che viene visto dai bookmakers in maniera non proprio fiduciosa.