Una rete da pallavolo si può improvvisare, con materiali di fortuna, quando si gioca con gli amici. Se, invece, ci si sta provando nell’organizzazione di competizioni ufficiali è indispensabile che questa rispetti alcuni parametri, alcune caratteristiche stabiliti come convenzione e che per questo ormai rappresentano la norma.
Tutto quello che c’è da sapere sulla rete da pallavolo (per professionisti)
Tra questi? Uno dei principali è rappresentato dalle dimensioni: chi non segua questo sport e non abbia particolare familiarità con la materia potrebbe non sapere che queste sono stabilite dalla Federazione Nazionale Pallavolo e che gli unici fattori di cui tengono conto sono il sesso degli atleti e la loro età. Nel caso di partite tra adulti, infatti, l’altezza standard di una rete deve essere di 2,43 metri per la pallavolo maschile e di 2,24 metri per quella femminile (dove l’altezza si intende misurata nella parte centrale della rete e, quindi, del campo). Se si tratta di partite giovanili, invece, l’altezza di una rete da pallavolo è molto più variabile: cambia a seconda dell’età e della statura dei giovani atleti. Il discorso è diverso, invece, per quanto riguarda la lunghezza: indipendentemente che sia utilizzata per una partita di pallavolo maschile, femminile o giovanile, la rete è lunga sempre dieci metri, misura che del resto rimane standard anche nel caso del beach volley. Ci sono ragioni di sicurezza, oltre che di pratica di gioco, che rendono indispensabile rispettare parametri come questi.
Quello che non tutti prendono in considerazione, però, è che anche il modo in cui vengono installate le reti da pallavolo è importante e potrebbe avere un peso, strategico, sul corretto svolgimento della competizione. L’altezza da terra è, in questo senso, uno dei fattori a cui prestare più attenzione perché la partita possa essere considerata regolamentare: una rete da pallavolo, salvo in caso del tutto eccezionali, va fissata a un metro da terra. Nella maggior parte dei casi, il fissaggio avviene grazie a paletti in materiale resistente che vengono posizionati all’estremità del campo. Generalmente, comunque, tocca a chi si occupa dell’arbitraggio controllare, prima dello svolgimento della partita, che tutto nel campo sia regolare, dimensioni, collocazione e caratteristiche della rete comprese ovviamente.
Per evitare qualsiasi problema – sempre nel caso di competizioni ufficiali, vale la pena ripeterlo – la scelta migliore è, allora, acquistare la rete da pallavolo da fornitori ufficiali o rivenditori autorizzati. Ci sono, infatti, diverse aziende che operano ormai nel settore e la maggior parte dei retifici è attrezzato per rispettare al meglio gli standard, le normative previsti in materia. Ciò non significa, automaticamente, che una rete da pallavolo vale l’altra: gli avanzamenti della tecnica, infatti, hanno fatto molto anche in questo campo e soprattutto ci sono ormai in circolo reti molto diverse, progettate per venire incontro a esigenze molto varie (di durata, per esempio, o di versatilità, resistenza, eccetera). Fare attenzione ai materiali, in questo senso, è l’unico consiglio indispensabile: che siano dei più moderni, all’avanguardia e totalmente sicuri per gli atleti è una prerogativa irrinunciabile.